C’è un ragazzo che viene dal Sud, che si tocca il petto tre volte prima di ogni match e manda un bacio al cielo. Un pugile, sì. Ma anche un gigante buono, un figlio, un compagno, un uomo che ha imparato dalla boxe il coraggio, l’umiltà… e un pizzico d’arroganza.
In questo faccia a faccia senza filtri, Aziz Abbes Mouhiidine si racconta guardando dritto in camera: le origini, la fame del Sud, la paura prima della campanella, la spinta dei genitori, i momenti in cui ha pensato di mollare. E quel desiderio profondo, dopo il ring: restituire qualcosa ai ragazzi.
Un viaggio di domande secche e risposte vere.